IFP EUROPE
mensile d’informazione per la produzione e l’automazione industriale
#3 Anno 74 – Aprile 2018
Lavaggio di qualità ad alcool modificato
I vantaggi legati al lavaggio con alcoli modificati rispetto a quello con acqua e detergente sono ormai noti, soprattutto in talune applicazioni. L’alcool modificato sta riscuotendo molto successo in applicazioni dove spesso venivano impiegati i solventi clorurati o acqua e detergenti. Questo grazie alla tecnologia altamente collaudata, la migliore presente sul mercato, di IFP Europe
di Mattia Barattolo
«Da molto tempo produciamo macchine di lavaggio a idrocarburi e ad alcol modificato, ma è soprattutto con questi ultimi che abbiamo vinto una grande sfida ottenendo, come leader del settore, molti riconoscimenti dal mercato» dice Giacomo Sabbadin, Product Manager di IFP Europe.
Il grande valore aggiunto dell’azienda di Cittadella, in provincia di Padova, è quello di realizzare modelli specifici per ogni tipo di applicazione con alcool modificato, andando incontro alle esigenze del cliente finale.
Chiediamo a Sabbadin quali vantaggi emergono dall’impiego di alcool modificato rispetto, per esempio, ai solventi clorurati.

La nuova lavatrice modello KP100.HMA esposta a Mecspe 2018
Con questa filosofia è stata realizzata la nuova KP100 HMA, presentata a Mecspe 2018 insieme al già noto modello entry level KP Easy, rinnovata sia dal punto di vista tecnologico sia da quello del design. In fiera è stato presentato il modello dotato di automazione integrata totalmente chiusa per ambienti di lavoro che richiedono un’elevata attenzione alla pulizia dei componenti.

KP.Easy: la entry level firmata IFP Europe
«Questa nuova lavatrice ha suscitato molto interesse non solo tra i nostri clienti, impressionati dai progressi tecnologici compiuti dai nostri prodotti, ma anche tra tutti gli altri visitatori.
Su questo tipo di impianti ad alcool modificato abbiamo raggiunto un’esperienza assolutamente incomparabile sul mercato, come dimostrano le oltre 120 macchine vendute lo scorso anno che ci hanno permesso di incrementare il fatturato del 30%. Anche per l’anno in corso abbiamo già ordini che ci fanno ben sperare per un ulteriore incremento. Stiamo lavorando molto bene sul mercato italiano, francese e spagnolo, ma ci stanno dando molte soddisfazioni anche i mercati americano e dei paesi dell’est. Stiamo anche iniziando una collaborazione con Taiwan, che prenderà piede nel momento in cui saremo a regime anche sotto l’aspetto del service, ritenuto un punto fondamentale di affidabilità e serietà per i nostri clienti di tutto il mondo».
Questa costante crescita è il motivo per cui IFP Europe ha sentito l’esigenza di avere spazi più ampi in cui operare.
«A breve inaugureremo la nostra nuova sede, dotata di nuovi laboratori e attrezzature, che ci permetterà di essere più rapidi nelle consegne e soddisfare ancora di più le necessità dei clienti. Un grande investimento divenuto ormai imprescindibile».

Giacomo Sabbadin allo stand IFP Europe al Mecspe 2018